Dal buio

Quella memoria al buio sulla quale un tremore ha aperto una crepa, un sussulto come la luce che rompe il sonno, filtra un raggio di sole e appaiono, contorni confusi e accecanti, muscoli contratti quasi servisse per imparare a mirare i primi colori che emergono dal bianco, eccoli, ritornano quei ricordi ora tanto intensi da essere anche odori e suoni. Questo è successo e ora sei presente nella mia mente con rinata energia, mi accompagni con suoni, grida e profumi che non esistono più,  così è l’umana maledizione che condanna i ricordi ad essere tristi, con dilaniante forza per i momenti più belli. Ben ritrovato dolce angelo che accompagni la mia vita, eccoci ancora a condividere quella malinconia profonda che trasforma uno sguardo in una fucilata a chi finge di ignorare le umane passioni.
Stammi vicino.

Post a Comment

You must be logged in to post a comment.